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INTERVISTA A SOULDOLL



Intervista tratta dal blog "My Dolly Adventures", tradotta con autorizzazione dell'autrice e di Souldoll.
Link: mydollyadventures.blogspot.com/2016/09/interview-with-souldoll.html#.WY2aOlVJbIU

Risponde alle domande J.H. Lee, amministratore di Souldoll.

L'intervista è disponibile in inglese e spagnolo nell'articolo originale, le immagini utilizzate nello stesso sono state pubblicate con il permesso di Souldoll e rimandano al loro sito.

  • Salve, grazie per avermi concesso questa intervista!
Salve e grazie per avercela proposta, siamo lieti di rispondere! Io sono J.H. Lee, amministratore di Souldoll e responsabile artistico.

  • Quando e come è nata Souldoll?
Dopo essermi imbattuto nell'immagine di una ball jointed doll di un artista giapponese, mi sono innamorato di questo mondo.
In seguito ho fatto delle ricerche sul web e confrontandomi con altri appassionati ho scoperto che esisteva un laboratorio dove era possibile crearne.
Lì ho potuto fare amicizia con altri amanti delle bambole e ho iniziato a scolpire ball jointed dolls. Vedendo esposte le bambole che avevo realizzato, mi resi conto che la varietà di dolls che volevo produrre si era ampliata.
Un giorno, nel 2001, decisi con un amico di mettere in piedi una ditta. Dopo incessanti preparativi che occupavano integralmente le nostre giornate, riuscimmo ad aprire SOULDOLL nel 2002.

  • Quante persone lavorano da Souldoll? Potete condividere con noi qualche foto dei vostri spazi lavorativi?
Attualmente SOULDOLL è composta da 8 gruppi:
    1.    Produzione prototipi (4 scultori)
    2.    Realizzazione bambole
    3.    Gruppo di make-up
    4.    Design degli abiti
    5.    Produzione abiti
    6.    Amministrazione del sito web e degli ordini
    7.    Fotografia ed editing
    8.    Logistica e spedizioni

  • Souldoll ha uno stile unico e delle bambole bellissime. Qual è il vostro scopo o principio estetico quando lavorate al design delle vostre dolls?
Quando abbiamo aperto la nostra compagnia, all'inizio non ci siamo accorti che aspetto, concept e design delle nostre dolls fossero così unici, ahah!
E' stato solo dopo qualche tempo, allargando i nostri orizzonti per avere una visione più oggettiva del campo, che ci siamo resi conto di avere un gusto particolare.
Speriamo che le nostre bambole siano viste come belle creazioni sia dal pubblico generico che dagli appassionati.
Ci auguriamo inoltre che possano riscontrare l'interesse delle persone ancora a lungo.
Qualcuno potrebbe pensare che le nostre bambole facciano paura, ma il nostro scopo e obiettivo è di continuare a creare delle dolls diverse e speciali, che nessuno al mondo ha ancora mai visto.

  • A proposito delle vostre dolls, avete un processo creativo specifico? Ce ne volete parlare?
Prima di iniziare a produrre qualsiasi doll facciamo parecchie ricerche e organizziamo le informazioni.
In fase di progettazione, iniziamo a lavorare sulla testa tenendo presente il concept generale (soprattutto nel caso di edizioni limitate), questo è fortemente influenzato da una certa varietà di dipinti, fotografie, illustrazioni, film, libri a varie altre fonti.
Al momento di decidere abiti e make-up, cerchiamo di riproporre l'atmosfera generale e l'armonia dei colori delle immagini che ci hanno ispirato.
E' per questo che a volte, a lavoro finito, non siamo soddisfatti del risultato e pensiamo a come avremmo potuto fare di meglio in fase di realizzazione. Prendiamo comunque nota di questi passi falsi per imparare dai nostri errori e migliorare.

  • Avete uno sculpt particolarmente popolare? Qual è il preferito dai vostri artisti?
Al giorno d'oggi i clienti hanno gusti molto diversi fra loro, quindi è difficile stabilire dove si orienti maggiormente il mercato.
Anche i nostri scultori hanno gusti diversi e preferiscono bambole differenti. Personalmente, io amo gli sculpt di Swinte & Mewo, realizzati di recente [n.d.t.: l'intervista risale a settembre 2016].

  • Purtroppo l'hobby è in sofferenza a causa dei recast, qual è la vostra posizione in merito?
Quella dei recast è una questione molto delicata e importante.
Ogni prodotto richiede grandi sforzi e  il tempo di moltissime persone.
Il fenomeno dei recast ostacola in un solo colpo gli sforzi di tutte queste persone e mina alla base l'esistenza delle ditte.
Inoltre chi produce falsi non si cura della qualità del prodotto e i clienti inconsapevoli potrebbero avere una cattiva impressione anche dei produttori originali.
Quando ci siamo trovati davanti a questo problema per la prima volta, siamo stati presi da un grande sconforto e disperazione perché non riuscivamo a trovare un modo per superare questo ostacolo.
Oltre a noi, molte altre compagnie stanno soffrendo enormi danni economici e psicologici a causa dei recast, noi stessi ormai percepiamo quanto si sia esteso il mercato dei falsi negli ultimi anni (in passato i siti venditori erano tutti cinesi, ma adesso sia in USA che in Europa si trovano siti, blog, pagine di Facebook e account di Instagram che vendono copie illegali).
Ne abbiamo trovati alcuni cercando per conto nostro, mentre altri ci sono stati segnalati dai clienti che amano le nostre bambole.
Ogni volta avvertiamo questi siti via mail, ma la triste verità è che è impossibile fermarli perché per ogni sito che viene chiuso, ne viene aperto un altro nel giro di pochi giorni.
Tenendo conto di questa situazione, abbiamo deciso di realizzare dei certificati con un codice alfanumerico di 12 cifre e uno stick olografico, per tenere traccia dei dati.
Non è comunque una soluzione definitiva. Nonostante questi ostacoli, continuiamo a mettere tutto il nostro impegno nella certificazione e produzione di bambole di qualità alta.
Chiediamo l'aiuto degli appassionati di bjd per far sì che questi sforzi portino a qualcosa.

  • In conclusione, c'è ancora qualcosa che vorreste condividere con noi?
Quando ho messo su una ditta con il mio amico, ero consapevole del fatto che realizzare bambole non fosse facile.
Nonostante  questo ci abbiamo riso su, dicendoci che non avrebbe avuto senso costituire una ditta se uno di noi avesse mollato.
Sono passati 15 anni e io e il mio amico siamo ancora felici di fare questo lavoro coi nostri colleghi, in qualità di amanti delle dolls.
Noi continueremo a produrre bambole al meglio delle nostre capacità finché ne avremo la forza. Mandateci pure tutte le idee che desiderate proporci.
Il nostro desiderio è di continuare ad essere una ditta in grado di scambiare idee con altri amanti delle bambole per poter crescere insieme come partner. Grazie.

Grazie per aver partecipato all'intervista! :D
E' stato molto interessante. Grazie mille.

Sito Souldoll: www.souldoll.com

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